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Radioamatori
La patente di Radioamatore
Per poter operare una stazione d'amatore è necessario essere in possesso di una patente, che viene rilasciata dalle Amministrazioni nazionali a seguito di un esame, la cui struttura cambia da Stato a Stato, ma che comprende sempre una prova di teoria (elettrotecnica, radiotecnica e normativa).
La patente di radioamatore non consente di installare stazioni radio, ma solo di utilizzare stazioni installate da altro radioamatore già dotato di licenza, sotto la sua diretta responsabilità ed utilizzando il suo nominativo; in questi casi la normativa prescrive che il radioamatore titolare dell'autorizzazione generale apra e chiuda ciascuna trasmissione.
Per ottenere la patente di radioamatore è necessario presentare apposita domanda per l'ammissione agli esami, che vengono svolti presso gli Ispettorati Territoriali del Ministero delle Comunicazioni due volte all'anno in:
sessione estiva - si tiene di solito da maggio a luglio, la domanda va presentata entro il 30 aprile di ogni anno;
sessione autunnale - si tiene di solito da ottobre a dicembre, la domanda va presentata entro il 30 settembre di ogni anno.
La commissione d'esame, nominata dal Ministero delle Comunicazioni, comprende un rappresentante delle Associazioni dei Radioamatori legalmente riconosciute.
Alcuni titoli di studio o professionali, sotto elencati, danno diritto al rilascio della patente senza esami, od all'esenzione dall'esame di teoria; inoltre le Amministrazioni nazionali possono concedere il rilascio della patente sulla base della 'chiara fama' del richiedente o di titoli particolari (studi, pubblicazioni) da valutarsi su base individuale.
I titoli che danno diritto all'esenzione totale o parziale dagli esami sono:
- esenzione totale:
il certificato di radiotelegrafista per navi di classe I, II o speciale (ex brevetto di radiotelegrafista internazionale di I°, II° e III° classe) rilasciato dal Ministero delle comunicazioni;
il diploma di radiotelegrafista di bordo rilasciato da un Istituto Professionale Statale o parificato;
- esenzione dalla sola prova di teoria:
il certificato generale di operatore GMDSS, rilasciato dal Ministero delle comunicazioni;
la laurea in ingegneria nella classe dell'ingegneria dell'informazione o equipollente;
il diploma di tecnico in elettronica o equipollente, conseguito presso un Istituto Statale o riconosciuto dallo Stato.
La patente non ha scadenza e non necessita quindi di rinnovo.
I portatori di handicap o patologie invalidanti impossibilitati a partecipare alle normali sessioni, possono richiedere all'ispettorato territoriale del Ministero delle comunicazioni competente per zona di sostenere l'esame presso il proprio domicilio.
L'esame di teoria consiste in una prova scritta, a tema od a quiz, per la quale sono concesse quattro ore di tempo, su un questionario composto da una o più domande sulle questioni tecniche, legislative, regolamentari e sulle norme di esercizio dei servizi radioelettrici internazionali secondo il programma stabilito.
In pratica, alcuni Ispettorati organizzano la prova come un tema a risposte aperte, mentre altri preferiscono utilizzare dei test a risposte multiple. Informazioni specifiche in merito possono essere ottenute contattando direttamente l' Ispettorato Territoriale competente.
Per la telegrafia erano previste prove pratiche di trasmissione e ricezione alla velocità di 25 caratteri al minuto. Con l'unificazione delle due classi di patenti la prova di telegrafia è stata abolita.
I moduli per le varie domande sono disponibili nella sezione "Downloads" del sito.
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